ACIDO D-LATTICO


Metodo colorimetrico per la determinazione dell’Acido D-Lattico

Metodo colorimetrico
per la determinazione
dell’acido D-Lattico
Rif. 12801

L’eccesso di batteri lattici può provocare l’inibizione della fermentazione alcolica, convertendo alcuni zuccheri in acido D-lattico. Si tratta di una delle principali alterazioni nel processo di elaborazione del vino. Liveli superiori a 0,3 g/L di acido D-lattico indicano contaminazione da batteri lattici.

La presenza di acido D-lattico nel campione genera, mediante la reazione descritta, NADH che può essere misurato mediante spettrofotometro. 

VANTAGGI

Reagente liquido stabile
fino alla data di scadenza

Reagente dedicato pronto all’uso

Calibratore liquido compreso nel kit

Volume del kit: 100 mL
Metodo: differenziale bireattivo, lettura a 340 nm
Limite di linearità: 0,25 g/L
Limite di rilevabilità: 0,004 g/L